"Qual'è il miglior finale di tutta la letteratura?"
"Facile. L’educazione sentimentale di Flaubert."
"Come finisce?"
"In nessun modo. Solo due amici che ricordano la cosa più bella che non gli è mai accaduta."
"Come si ricorda qualcosa che non è mai accaduto?"
"Teneramente. Flaubert credeva che la forma di piacere più pura fosse l’aspettativa, e anche la più attendibile. E che mentre quello che succede finisce immancabilmente per deluderti, ciò che non ti è mai successo non muore mai, non scompare, rimane sempre inciso nel tuo cuore come…"
"...Come una dolce malinconia."
8 commenti:
mamma che bello..è vero devo smetterla di crearmi aspettative...
Molte volte ho rimuginato su situazioni che non hanno avuto una conclusione e molte volte mi sono rattristata per questo pensando che poteva essere bello...ma se bello non fosse stato?
Forse ha ragione Flaubert,ma il non saperlo mi fa andare ai pazzi ;)
ha ragione flaubert, assolutamente. l'ho provato sulla mia pelle una quindicina di anni fa in maniera plateale e soltanto adesso, quindici anni dopo, ringrazio che sia andata così perchè il ricordo di ciò che poteva essere rimarrà intatto e scintillante per sempre.
a me il finale che piace da morire è quello del Conte di Montecristo.
cito a memoria : tutta l'umana saggezza sta nelle due parole aspetta e spera"
no, dico, ci volevano più di 1000 pagine?????
^___*
baciotti
concetto essenziale della mia vita..!!!ci credo profondamente!!
spettacolo. Sono io. Tristemente incompiuta.
Sei divinamente unica!
Un caro abbraccio...:)
cit. '' l'attesa del piacere è essa stessa piacere'' ..
Più grande è l'attesa..più amara è la delusione di scoprire..che era meglio l'attesa!!!
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