Ecco.
Erano un po' di mesi che ci rincorrevamo su Facebook con il solito "dobbiamo rivederci!", pensando che fossero tutte menzogne e che in realtà non sarebbe mai successo. E invece, è successo. Eccheèsuccesso?
Brevemente: 5 anni fa quando stavamo insieme, i suoi genitori gli avevano comprato una casetta che all'epoca era ancora in costruzione. Passandoci davanti sognavamo spesso il nostro (LONTANO) futuro insieme, come fanno un po' tutti i 18enni innamorati (e scemi). Nel frattempo la casa è stata corredata di fondamenta, mattoni, tubature e tutto il necessario dentro e fuori. E oggi mi ha portata a vederla.
Tralasciando (anche se non dovrei tralasciare!) che appena entrata mi sono sentita a casa mia e ho pensato "già, la amo"... chiacchiera di qui, chiacchiera di lì... alla fine ci siamo baciati.
MIIIIIIIIIIIZZE!
Ho pensato "emmò? EMMMO'?".
Emmò?
E non lo so. Sono in uno stato di stordimento e beatitudine al tempo stesso. Sono stata assalita violentemente dai ricordi, ma non so perché mi sono venuti in mente solo quelli belli. Niente mamme soffocanti (nemmeno quando ha detto "Eh le tende le ha scelte mia madre" - fa niente, sono belle lo stesso perché poi ha detto "Le piastrelle le ho scelte io!"), niente noia, niente litigi, niente di niente.
Mi sono sentita a casa mia in tutti i sensi, come se quei baci così familiari non fossero stati toccati minimamente da tutti questi anni.
Ma mi sono rincretinita?
Soprattutto quando alla sua domanda "Allora quando vieni a vivere qui?", ho risposto "Sono già a casa!" (e l'ho pensato per davvero!).

* Postilla al titolo: il due si spiega col fatto che - a dirla tutta - prima di stare insieme seriamente 5 anni fa, di innamorarci, di regalargli la mia verginità, ecc. ecc., eravamo già stati insieme quando avevamo 16 anni.
Si replicherà pure per la terza? Si accettano scommesse.
Aggiornamento del 22/08/'10 ore 11.09
Sta notte mi è preso il panico della serie "che cos'ho combinato".
Poi ho ripensato a una frase che ha detto: "Sei la prima che porto qui... sei sempre la prima in tutto!" e mi sono sciolta.
Ora però non ci siamo ancora sentiti e io non ho intenzione di scrivergli. Me la tiro, vabbene? (o va male?)
Aggiornamento del 23/08/'10 ore 8.20
Per la serie "VERGOGNATI!", ieri sono stata fedele alle mie promesse soltanto per 20 minuti. Poi gli ho mandato un sms, pentendomene subito e subendo un cazziatone da mio cugino "Devi sfuggirgli!". La risposta si è fatta attendere per tre ore, arrivando dallo scivolo di una piscina (e io in casa a soffrire il caldo in compagnia del ciclo!). Allora mi sono imposta di attuare davvero la strategia del "non mi faccio sentire", perché chi fugge vince.
...E vittoria fu! Ieri sera mi ha mandato lui un sms, tanto tanto carino.
[E io sono proprio tanto tanto cretina, lo so!]